La Storia Geologica del comprensorio è molto interessante e importante.
La sua ORIGINE risale al tardo MIOCENE, quando un’intensa fase tettonica a carattere distensivo generò una serie di alti e bassi strutturali (horst e graben).
Durante il PLIOCENE l’area fu sede di un ciclo di sedimentazione dovuto a una grossa ingressione marina. In questo periodo furono deposti in successione sedimenti sabbiosi, argillosi e conglomeratici.
In pieno PLEISTOCENE, circa 1,35 milioni di anni fa, ebbe inizio l’attività vulcanica. L’inizio fu rappresentato dell’eruzione di coltri ignimbritiche che formarono un ampio plateau, che oggi rappresenta l’unità più antica conosciuta come “peperino tipico viterbese”. Le effusioni ignimbritiche permisero la formazione di domi di lava, che sono la caratteristica principale di queste aree.
Le formazioni rocciose sono rappresentate dal “peperino delle alture”, con una colorazione grigio- rosata, utilizzato come risorsa di particolare pregio dalla popolazione locale.
Nel medio e tardo PLEISTOCENE le vulcaniti dell’Apparato Vulsino e Vicano seppellirono in larga misura i prodotti del vulcano Cimino, ricoprendo solo marginalmente il Monte Cimino, con un conseguente addolcimento della morfologia.